"legge provinciale per il governo del territorio 2015, informatizzazione delle procedure urbanistiche ed edilizie. Presentazione in formato digitale dei piani urbanistici. Aggiornamenti."
AI COMUNI
ALLE COMUNITÀ
AL CONSORZIO DEI COMUNI TRENTINI
AGLI ORDINI E COLLEGI PROFESSIONALI
AI DIPARTIMENTI, UMST, UMSE, AGENZIE E SERVIZI DELLA PROVINCIA
AI PARCHI NATURALI PROVINCIALI
Adamello – Brenta e Paneveggio – Pale di S. Martino
LORO SEDI
Trento, 5 marzo 2021
Prot. S013 / 2021 / 159950 / DP
Oggetto: legge provinciale per il governo del territorio 2015, informatizzazione delle procedure urbanistiche ed edilizie. Presentazione in formato digitale dei piani urbanistici. Aggiornamenti.
Con la circolare dell’Assessore all'urbanistica, ambiente e cooperazione di data 24 gennaio 2020 prot. n. 46500 si rammentavano le modifiche introdotte con la l.p. n. 2 del 2019 all’art. 11 della l.p. n. 15 del 2015 con riferimento all’obbligo, a partire dal 1° gennaio 2020, della presentazione solo in formato digitale della documentazione relativa ai piani urbanistici.
Richiamata la necessaria innovazione tecnologica, oltreché tecnica e culturale, la Circolare, che si allega in quanto attuale, andava a definire le specificazioni tecniche ai fini dell'adozione dei piani urbanistici, i formati di riferimento, le modalità di trasmissione e alcuni contenuti delle deliberazioni di adozione.
Considerato che il processo di dematerializzazione del procedimento di approvazione dei piani urbanistici si compone di numerosi aspetti e passaggi, sia tecnici che amministrativi, con riguardo sia alle modalità di redazione degli elaborati, sia ai contenuti degli atti e ai riferimenti che questi devono contenere, con deliberazione della Giunta provinciale n. 1185 di data 07 agosto 2020, si è dato avvio alla fase sperimentale di approvazione degli strumenti urbanistici di comuni e comunità in formato digitale.
La deliberazione approva le specifiche tecniche e la gestione dei flussi informativi tra comuni, comunità e provincia al fine dell’approvazione dei piani urbanistici, con particolare riferimento alle modalità di trasmissione e individuazione degli elaborati. Riconosciuto in GPU lo strumento per la consegna degli elaborati di piano, il sistema piTre per protocollarli, fascicolarli, trasmetterli e conservarli, si definisce nell’algoritmo SHA256 - ovvero nell’impronta digitale (hash code) del documento pdf - la modalità di individuazione degli atti adottati e approvati.
Ricordato che l’impronta digitale di un documento pdf è esposta dal sistema piTre, ma anche facilmente calcolabile con software dedicati gratuiti reperibili online, si precisa come l’indicazione di tale specifica costituisce elemento imprescindibile per la corretta gestione degli elaborati in formato digitale, nell’individuazione e nel riconoscimento inequivocabile degli stessi. Tutto ciò considerato si suggerisce, al pari di quanto avviene per le deliberazioni della Giunta provinciale relativamente ai piani urbanistici “approvati con modifiche”, di indicare l’impronta digitale degli elaborati allegati parte integrante e sostanziale delle deliberazioni di adozione anche da parte di Comuni e Comunità.
Con riferimento al preannunciato adeguamento dell’attuale sportello GPU per la redazione e presentazione dei piani urbanistici digitali, si informa che sono tutt’ora in corso le attività di progettazione e implementazione della nuova piattaforma dedicata. In particolare si è da poco dato avvio alla seconda fase del progetto, che porterà alla messa in esercizio del nuovo sportello sulla base degli esiti dei test condotti in via sperimentale con la collaborazione di progettisti, comuni e comunità, tenuto conto di quanto emerso nel Tavolo dedicato che vede il coinvolgimento del Consorzio dei Comuni Trentini oltreché degli Ordini professionali competenti.
Si informa inoltre che, in collaborazione con i componenti del Tavolo sopra richiamato, è in corso di programmazione una formazione dedicata ai tecnici coinvolti nel processo di piano che vedrà, tra le attività più imminenti, l’avvio di corsi base ed avanzati per l’utilizzo di software GIS, la cui conoscenza è condizione necessaria per la redazione e il controllo degli elaborati cartografici di PRG e PTC ma più in generale per la possibilità di accesso e utilizzo dei dati territoriali che la provincia mette a disposizione.
Considerata la dinamicità che caratterizza il tema “digitale”, si invitano le Amministrazioni che intendono avviare procedimenti di formazione di nuovi piani urbanistici o di loro varianti, a prendere contatti con il Servizio Urbanistica e tutela del paesaggio - Ufficio per la Pianificazione urbanistica e il paesaggio.
In conclusione, vista l’approvazione con deliberazione della Giunta provinciale n. 1317 del 4 settembre 2020 della carta di sintesi della pericolosità, si richiama l’art. 37 comma 2 della l.p. 15/2015 circa il confronto istruttorio durante la stesura del piano urbanistico con le strutture provinciali competenti in materia.
Distinti saluti
IL DIRIGENTE
- arch. Angiola Turella -IL DIRETTORE DELL’UFFICIO
PER LA PIANIFICAZIONE URBANISTICA E IL PAESAGGIO
- ing. Guido Benedetti -
All: c.s.