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Provincia Autonoma di Trento - Urbanistica

 
 
 
 

Circolare dell'Assessore all'Urbanistica prot. 46500 del 24 gennaio 2020

"legge provinciale per il governo del territorio 2015, informatizzazione delle procedure urbanistiche ed edilizie. Presentazione in formato digitale dei piani urbanistici. Circolare"

AI COMUNI
LORO SEDI

ALLE COMUNITA’
LORO SEDI

AL CONSORZIO DEI COMUNI TRENTINI
Via Torre Verde, 21 
38122 – TRENTO 

AGLI ORDINI E COLLEGI PROFESSIONALI 
LORO SEDI 

AI DIPARTIMENTI  E AI SERVIZI DELLA PROVINCIA
LORO SEDI

AI PARCHI NATURALI PROVINCIALI
Adamello – Brenta e Paneveggio – Pale di S. Martino 
LORO SEDI 

 

Trento, 24 gennaio 2020

Prot. n. A042/2020/   46500   / 18

Oggetto: legge provinciale per il governo del territorio 2015, informatizzazione delle procedure urbanistiche ed edilizie. Presentazione in formato digitale dei piani urbanistici. Circolare

 

La l.p. n. 2 del 2019 ha modificato l’articolo 11 della l.p. n. 15 del 2015, introducendo con il nuovo comma 1 lett. a bis) l’obbligo, a partire dal 1o gennaio 2020, della presentazione solo in formato digitale della documentazione relativa ai piani urbanistici.

Tale nuova previsione normativa - che prosegue l’attività di informatizzazione dei piani urbanistici avviata precedentemente e disciplinata dalle deliberazioni della Giunta provinciale n. 2129 del 22 agosto 2008 e n. 1227 del 22 luglio 2016 - è l’occasione per avviare il processo di completa dematerializzazione del procedimento di adozione e di approvazione dei piani urbanistici. Obiettivo è la semplificazione dei processi, l’accessibilità e la trasparenza, l’integrazione dei dati urbanistici nel sistema informativo territoriale mediante il completamento e l’evoluzione del sistema software per la gestione dei piani urbanistici (GPU).

Si è consapevoli che il passaggio da cartaceo a digitale sottende un’innovazione metodologica oltreché tecnica e culturale, rispetto alla quale si sta predisponendo con Trentino Digitale spa una coerente evoluzione del sistema di gestione dei piani urbanistici. Vista la complessità e il numero di attori coinvolti nel processo pianificatorio (Amministrazione comunale, progettista incaricato, Consiglio comunale o eventuale Commissario ad acta, servizi provinciali coinvolti in sede istruttoria) si ritiene necessario, proprio al fine dell’integrazione e dell’implementazione del sistema GPU assicurare la partecipazione delle professionalità tecniche e amministrative interessate dal procedimento. Per questo si richiederà la collaborazione di referenti indicati dal Consorzio dei comuni trentini e dagli Ordini professionali competenti nella elaborazione dei piani urbanistici, per la verifica progressiva delle nuove attività proposte dal sistema.

Richiamata la rilevanza di questo passaggio, si rinvia alla nota allegata per le specifiche tecniche da seguire con l’entrata in vigore della norma, per la adozione dei piani urbanistici.

Distinti saluti

- Mario Tonina -

 

Allegati: cs


 

 

Servizio Urbanistica e Tutela del Paesaggio
Ufficio per la Pianificazione urbanistica e il paesaggio


Legge Provinciale per il governo del territorio 2015.
Informatizzazione delle procedure urbanistiche ed edilizie. 
Presentazione in formato digitale dei piani urbanistici - Circolare

 

Per piano urbanistico digitale si intende la dematerializzazione degli elaborati di piano riferita non solo all'attività di trasmissione degli stessi ma a tutto il procedimento che li riguarda. In tal senso i documenti che compongono lo strumento urbanistico dovranno rispondere ad adeguati formati digitali, fruibili e conservabili, quali pdf e shape, adottati dall'Amministrazione provinciale e già consolidati nel sistema GPU. Il piano urbanistico sarà quindi composto da dati informativi in formato shp e dai documenti cartografici in formato pdf, creati sulla base dei corrispondenti dati shp; la cartografia in formato pdf è il piano ed è di conseguenza il dato avente valore giuridico in quanto rappresentazione delle previsioni dettate dallo strumento urbanistico. Rimane fermo che il piano urbanistico è altresì composto dai documenti normativi e illustrativi sempre in formato pdf.

Con specifico riferimento alla previsione della presentazione solo in formato digitale dei documenti per l’approvazione dei piani urbanistici, e considerato che il passaggio da cartaceo a digitale sottende un’innovazione metodologica oltreché tecnica e culturale, si ritiene opportuno ricordare che:
    • il Consiglio comunale adotta e la Giunta provinciale approva, il piano in formato digitale;
    • il dispositivo delle deliberazioni consiliari deve essere di conseguenza modificato e integrato con specifico riferimento al formato digitale degli elaborati allegati (pdf e shape).

Vista la presenza delle due componenti informative del piano urbanistico allegato, il dispositivo dovrà prevedere che, in caso di incongruenza tra i contenuti del formato pdf e i dati informativi shape, si deve dare prevalenza al formato pdf;
    • il formato pdf del piano sarà utilizzato per il deposito del piano per osservazioni nel corso del procedimento di adozione e, una volta approvato il piano medesimo, al fine degli obblighi di pubblicazione del piano ai sensi delle norme in materia di trasparenza;
    • alle deliberazioni di adozione dovranno essere quindi allegati i documenti di piano (relazioni, norme e cartografie di piano) in formato pdf firmati digitalmente dal progettista e dal comune e i livelli informativi geografici relativi alle cartografie (in formato shape);
    • la presentazione solo in formato digitale della documentazione dei piani urbanistici dovrà avvenire attraverso il sistema software per la gestione dei piani urbanistici (GPU) in modo differenziato a seconda della tipologia di procedimento e alla data di adozione preliminare dei piani come specificato nei prossimi punti A) e B).

 

A) Procedimenti di adozione dei piani urbanistici con adozione preliminare antecedente alla data del 1° gennaio 2020

L’obbligo di presentazione della documentazione di piano solo in formato digitale non si applica ai procedimenti di adozione dei piani urbanistici adottati in via preliminare alla data del 1o gennaio 2020, tenuto conto delle caratteristiche del piano con cui è stato dato avvio al procedimento. A titolo esemplificativo, le consegne degli elaborati relativi ai piani urbanistici adottati in via definitiva dopo il 1o gennaio 2020 avvengono con consegna cartacea agli Uffici provinciali, al fine dell’approvazione da parte della Giunta provinciale, e consegna della versione digitale (non firmata digitalmente) attraverso il portale GPU.

 

B) Procedimenti di adozione del PRG e relative varianti con adozione preliminare successiva alla data del 1° gennaio 2020

L’obbligo di presentazione della documentazione di piano solo in formato digitale si concretizza nei procedimenti di adozione dei piani urbanistici (PRG e relative varianti, PTC e piani dei parchi), avviati dopo la data del 1o gennaio 2020. In tali procedimenti la componente cartacea viene meno e gli elaborati digitali, assunto il formato pdf quale standard di riferimento, costituiscono la “forma” dello strumento urbanistico.

Fermo restando che il piano urbanistico digitale può comporsi di documenti in formato pdf e di dati informativi shape, il sistema GPU richiede la consegna anche dei dati shape solo per determinate tipologie di piano. 

Nei casi in cui la tipologia di piano preveda anche la consegna di tali dati, particolare attenzione è da porsi nella corrispondenza tra questi e gli elaborati cartografici di piano in formato pdf. Tale corrispondenza è certificata dal progettista incaricato che, dai dati in formato shape, genera e certifica le cartografie in formato pdf da depositarsi in Comune ai fini dell’adozione dello strumento urbanistico.

La presentazione della documentazione di piano avverrà come segue:

  1. qualora la documentazione di piano comprenda gli allegati in formato shp, il progettista incaricato dovrà conseguire, preliminarmente all’adozione del piano da parte del Consiglio comunale, la validazione cartografica mediante il sistema GPU. La deliberazione di adozione darà atto del conseguimento di tale validazione cartografica, esplicitando l’esito positivo.
  2. ad avvenuta adozione del piano, il progettista carica la documentazione, firmata digitalmente anche dal Comune, nel portale GPU, con le modalità illustrate nel manuale di “Front-End PRG” disponibile nella pagina di accesso all’applicazione del Portale Geocartografico Trentino. Il progettista, prima della conclusione della pratica in GPU, dovrà firmare digitalmente e caricare anche la “domanda di variante” generata dal sistema, comprensiva dell’eventuale dichiarazione di corrispondenza tra i dati in formato shp e le cartografie pdf.
  3. successivamente il Comune invia al Servizio Urbanistica e tutela del paesaggio una nota di trasmissione, ai sensi dell’articolo 37 comma 3 (o comma 9 se in fase di adozione definitiva) della l.p. n. 15/2015, con indicazione della data di conclusione dell’attività in GPU e del numero di “domanda di variante” da questo generato.

Visto l’obbligo della presentazione solo in formato digitale della documentazione relativa ai piani urbanistici, si richiama che eventuali piani elaborati in forma cartacea non avranno valore giuridico e, qualora pervengano al Servizio Urbanistica e tutela del paesaggio saranno utilizzati solo a titolo di supporto. Eventuale ulteriore documentazione di piano, rispetto a quella sopra riportata e prevista nelle modalità di consegna attraverso il sistema software per la gestione dei piani urbanistici (GPU), dovrà essere firmata digitalmente e trasmessa esclusivamente in via telematica ovvero mediante il Protocollo Informatico Trentino o Posta Elettronica Certificata.

Vale la pena ricordare che il documento di piano urbanistico nel formato pdf è il dato oggetto di successiva conservazione “digitale”. Il sistema GPU assicura l’archiviazione dei dati shp che compongono i piani urbanistici, consentendo la loro messa a disposizione dei Comuni per l’attività di pianificazione urbanistica o di gestione del territorio.

Proprio in considerazione dell’approccio metodologico e culturale che l’innovazione digitale richiede, si provvederà in collaborazione con la step-Scuola per il governo del territorio e del paesaggio, il Consorzio dei comuni trentini e gli Ordini e collegi professionali a promuovere la formazione dedicata per i tecnici coinvolti nel processo di pianificazione urbanistica.

Il Servizio Urbanistica e tutela del paesaggio (tel. 0461497013-7044) rimane a disposizione per chiarimenti e informazioni nel merito.

IL DIRIGENTE 
- arch. Angiola Turella

IL DIRETTORE DELL’UFFICIO PER LA PIANIFICAZIONE URBANISTICA E IL PAESAGGIO
- ing. Guido Benedetti - 

 

 
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